LA SCOMPARSA DI ROBERTO FURLAN
Il 29 ottobre del 1978 muore all'ospedale di Parma Roberto Furlan. Lascia la moglie e un figlio in tenera età. Si conclude così un calvario iniziato nel luglio del 1976, quando si erano rilevati i primi segni della leucemia. Un calvario affrontato con grande coraggio, con la forza d'animo che anche lo sport contribuisce a dare; ma purtroppo senza successo.
Nato a Monselice il 10 novembre 1953, Furlan aveva giocato nei ragazzi dell'Este, del Milan, del Monselice. Con il Parma disputa dodici incontri nel campionato 1972-73, scendendo in campo anche nello spareggio con l'Udinese. Poi va soldato e il sodalizio crociato lo cede in comproprietà alla Mestrina (serie D): 20 presenze, 2 gol. Nel 1975-76 torna a Parma. Colleziona altri ventiquattro gettoni di presenza. A Rimini s'infortuna e non rientra più in squadra.
Nell'estate del 1976, quando il Parma è in ritiro a Bedonia, l'avvisaglia del male che lo sta minando. All'ospedale viene amorevolmente curato. Si riprende. Ritorna a giocare, sempre con la Mestrina. Ma quando cala il sipario sul campionato 1977-78 accusa una ricaduta. L'ultima. Non tornerà più in campo.
La sua esistenza si esaurisce di lì a pochi mesi in una stanza d'ospedale. |