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SEMIFINALE - Ritorno
1° maggio 1963, Dundee F.C. vs Milan 1-0




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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 30 aprile 1963)



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Presentazione della partita
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 1° maggio 1963)



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Il match program di Dundee vs Milan, semifinale di ritorno di Coppa dei Campioni



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Il biglietto della partita
(collezione Matteo Melodia, grazie a Stefano "Potsy" Pozzoni)



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"Tiratori scelti! Due delle stelle d'attacco del Milan mettono insieme le loro teste..."
In questo modo Rivera e Altafini furono presentati al pubblico inglese nel programma ufficiale
della semifinale di ritorno tra Dundee e Milan, 1° maggio 1963
(by Lucia Ravenda)



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L’INCREDIBILE DUNDEE IN COPPA CAMPIONI
A distanza di anni, con il passare del tempo, certi avvenimenti sembrano diventare quasi racconti inventati, in quanto si tratta di momenti e situazioni totalmente “contrarie” e distanti, rispetto al passato di certe squadre, come in questo caso il Dundee FC, club scozzese che da anni lotta per non retrocedere in seconda serie, talvolta scendendoci anche. La stagione in questione è quella del 1962-1963, con la squadra “blue” campione di Scozia in carica e quindi qualificata alla prima volta in Coppa Campioni. Ad allenare il Dundee è Bob Shankly e sebbene in campionato non sia riuscito a mantenere le attese e a bissare il successo dell’anno prima, in Coppa Campioni, il club scozzese si è spinto fino alla semi finale, eliminando Köln, con un 8-1 all’andata, lo Sporting Lisbona, con un 4-1 in casa, dopo aver perso l’andata, quindi l’Anderlecht ai quarti, per poi essere sconfitto dal fortissimo Milan, poi vincitore della coppa. Tra gli uomini chiave di quel Dundee c’era Alan Gilzean, attaccante scozzese capace di segnare 169 gol in 190 partite con il Dundee, tra il 1957 e il 1964, per poi passare al Tottenham, con cui ha poi vinto la Coppa UEFA, nel 1971-1972. Questo era l’undici tipo del Dundee 1962-1963: Bert Slater, Alex Hamilton, Bobby Cox, Bobby Seith, Ian Ure, Bobby Wishart, Gordon Smith, Andy Penman, Alan Cousin; Alan Gilzean e Hugh Robertson (da pagina Facebook “I racconti del CAF”)




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Il gol di Gilzean
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Istantanea della partita: il gol scozzese
(per gentile concessione di Ivano Michetti)




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"Più di 37.000 credenti nei sogni si ritrovarono sulle gradinate del Dens Park l'1 maggio 1963, a pregare per una rimonta miracolosa, che avrebbe fatto vergognare Lazzaro". Così iniziava l'articolo pubblicato nel "The Courier" un paio d'anni fa, esattamente a 60 anni dalla partita di ritorno della semifinale di Coppa dei Campioni tra il Dundee e il Milan di Rocco. Perché gli scozzesi invocavano un miracolo da quella partita? La settimana precedente il Milan aveva vinto per 5-1 a San Siro e per il Dundee la qualificazione alla finale di Coppa dei Campioni di Wembley era diventata un'impresa quasi impossibile. Di contro, è noto che le squadre britanniche non perdono mai il coraggio e la speranza fino all'ultimo momento. E nei turni precedenti, in particolare al Dens Park, il Dundee era già riuscito ad infliggere pesanti sconfitte a Colonia, Sporting Lisbona e Anderlecht; inoltre, gli scozzesi ritenevano di essere stati danneggiati dall'arbitraggio nella partita di andata a Milano. Tra i fatti citati nell'articolo, c'è anche una breve intervista a Rocco prima della partita. Il Milan alloggiava al Royal Hotel, e il giornalista (ed ex calciatore del Dundee) Tommy Gallacher riuscì a fermare l'allenatore del Milan per una chiacchierata, anche grazie all'aiuto di Alex, un cameriere italiano, che per l'occasione fungeva da interprete. Gallacher chiese subito a Rocco se pensava che l'arbitro spagnolo Vicente Caballero fosse stato troppo duro con il gioco del Dundee nella partita di andata a Milano e ottenne in risposta (immagino l'espressione del Paròn): "Non credo affatto. Di certo gli scozzesi non stanno dando la colpa della sconfitta per 5-1 all'arbitro?" Alla successiva domanda, se da parte del Milan ci sarebbero state tattiche particolari nella partita di ritorno, Rocco rispose con tutto il suo pragmatismo:" No, no. Il calcio è uno sport semplice. Troppe idee non fanno che complicarlo. Il Dundee ha giocato molto meglio a Bruxelles (nei quarti con l'Anderlecht), che a Milano. Penso che sarà difficile batterli. Non mi dispiacerebbe se il Dundee vincesse 2-1, 3-1 o anche 4-1, purché non vinca 4-0!" Nella foto, l'entusiasmo di una parte dei 37.000 credenti nei sogni, che non videro materializzarsi il miracolo desiderato, ma ebbero comunque la soddisfazione di una vittoria di misura contro i futuri Campioni d'Europa. Nei primi commenti, alcune immagini della partita. (by Lucia Ravenda)

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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 2 maggio 1963)



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(dal "Corriere della Sera")



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(da "La Stampa" del 2 maggio 1963)





Piatto celebrativo di Dundee F.C. vs Milan
(dalla mostra "Milan, 110 e lode!", Palazzo Bagatti-Valsecchi - Milano, dicembre 2009 - gennaio 2010)



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Menù e invito alla cena per Dundee vs Milan semifinale di Coppa dei Campioni del 1° maggio 1963
(by Gruppo FdL Rampa 18)