William (poi Villiam) VECCHI
"L'Eroe di Salonicco"

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(Archivio Magliarossonera.it)
  William (poi Villiam) VECCHI

Nato il 28.12.1948 a Scandiano (RE), † il 03.08.2022 a Reggio Emilia

Portiere (P) e Allenatore dei Portieri, m 1.75, kg 73

DA GIOCATORE:

Stagioni al Milan: 7, dal 1967-68 al 1973-74 (di cui 6 con partite ufficiali, dal 1967-68 al 1969-70 e dal 1971-72 al 1973-74)

Soprannomi: “L'Eroe di Salonicco”, “Il Cinese”

Cresciuto nel Milan

Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Campionato (Serie A) il 18.02.1968: Milan vs Inter 1-1

Ultima partita giocata con il Milan il 20.03.1974: Paok Salonicco vs Milan 2-2 (Coppa delle Coppe)

Totale presenze in gare ufficiali: 71

Palmares rossonero: 2 Scudetti "De Martino" (1966-67, 1968-69), 1 Scudetto (1967-68), 1 Coppa dei Campioni (1969), 1 Coppe delle Coppe (1973), 2 Coppe Italia (1972, 1973), 1 finale a/r di Supercoppa Europea contro l'Ajax (1974)

DA ALLENATORE DEI PORTIERI:

Stagioni al Milan: 9, dal 2001-02 al 2009-10




Ha giocato anche con il Cagliari (A, 1974-76), il Como (B ed A, 1976-81), la Spal (B, 1981-82).

E' stato Allenatore in seconda e Allenatore dei portieri della Reggiana (B, C1 ed A), del Genoa (A), del Parma (A), della Juventus (A).



Dal sito www.wikipedia.org

Cresciuto nel Milan all'ombra di un insigne numero 1 come Fabio Cudicini, Vecchi trovò la sua consacrazione nella stagione 1972/73, la prima dopo il ritiro del famoso "Ragno Nero". Un campionato per lui denso di soddisfazioni, disputato alternandosi tra i pali con Pierangelo Belli ma cogliendo l'opportunità di scendere in campo da titolare nel momento vincente, in primis a Salonicco nella finale di Coppa delle Coppe contro il Leeds United, unanimamente riconosciuta come la miglior prestazione della sua carriera. Quella sera Vecchi si oppose ai veementi attacchi inglesi difendendo fino all'ultimo il vantaggio milanista propiziato da Chiarugi con una serie di spettacolosi interventi, resi ancora più difficili dalle condizioni atmosferiche in cui si disputò l'incontro.
Ma va ricordata anche la finale di Coppa Italia 1973 disputata contro la Juventus dove fu tra i maggiori artefici della vittoria rossonera neutralizzando i penalty di Anastasi e Bettega nella serie finale di rigori a seguito del risultato di parità che costrinse le squadre a giocarsi la vittoria dagli 11 metri. La parabola milanista si concluse per lui al termine della stagione 1973/74, avara di soddisfazione per il Milan. Passato al Cagliari nel 1974/75, difese la porta isolana per una stagione alternandosi con Copparoni mentre l'anno successivo (1975/76) un serio infortunio alla mano gli costò un lungo stop. Nel 1976/77 il trasferimento al Como per iniziare un altro periodo importante della sua carriera. Cinque anni con la squadra lariana che, grazie al suo apporto, riconquistò la serie A nel 1980/81. Infine il trasferimento alla SPAL nel 1981/82 e poi l'anno successivo sempre in B al Modena per concludere la carriera agonistica intraprendendo l'attività di preparatore di portieri.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Vecchi aveva la sua qualità migliore nelle rilevanti doti acrobatiche che gli permettevano parate anche spettacolari. Era abile nelle uscite malgrado fosse di statura regolare (1,76 cm.) e si è anche distinto come eccellente specialista nel neutralizzare i calci di rigore.





Dal sito www.acmilan.com

VILLIAM VECCHI: IL CURRICULUM
06 Novembre 2001, MILANO - Conosciamo da vicino Villiam Vecchi, collaboratore di Carlo Ancelotti già nella Reggiana, nel Parma e nella Juventus e da oggi preparatore dei portieri del Milan.

CARTA DI IDENTITA': è nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 28 dicembre 1948.
ESORDIO IN SERIE A: 18/2/1968 Milan-Inter 1-1.
ESORDIO NEL MILAN: 18/2/1968 Milan-Inter 1-1.
PRESENZE IN SERIE A: dal 1967 al 1974 ha vestito la maglia del Milan collezionando complessivamente 46 presenze. L'anno successivo passa al Cagliari e vi rimane per due stagioni: 26 presenze totali.

PRESENZE IN SERIE B: dal 1976 al 1981 milita nel Como collezionando complessivamente 137 presenze (retrocesso in serie C1 nella stagione 1978/79, ottiene poi la promozione in serie B l'anno successivo e in serie A nella stagione 1980/81). Termina la sua carriera nel campionato cadetto alla Spal nel 1981/82.

Numerosi i trofei vinti da Villiam Vecchi con la maglia del Milan. E' soprannominato "Eroe di Salonicco" in onore della sua splendida prestazione in occasione della finale di Coppa delle Coppe vinta dal Milan per 1-0 contro il Leeds il 16 maggio 1973 (gol di Chiarugi).

Questo il palmares del neo preparatore dei portieri del Milan:
1 SCUDETTO: 1967/68
1 COPPA CAMPIONI: 1969
1 COPPA INTERCONTINENTALE: 1969
2 COPPE DELLE COPPE: 1967/68 e 1972/73
2 COPPE ITALIA: 1971/72 e 1972/73




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Una formazione della Nazionale Olimpica che partecipa ai Giochi
del Mediterraneo del 1968: il portiere è il rossonero Villiam Vecchi
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La Nazionale Militare a Tunisi, 1968-69: per il Milan Villiam Vecchi
(per gentile concessione di Marcello Grassi)





Villiam Vecchi, stagione 1967-68
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Cartolina autografata di Villiam Vecchi, 1967-68
(by Vinicio Valente)



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Villiam Vecchi, stagione 1968-69
(per gentile concessione di Mauro Busnati)



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Cartolina di Villiam Vecchi, 1969-70
(by Roberto Brambilla)



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(Archivio Magliarossonera.it)
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(Archivio Magliarossonera.it)



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Dopo Verona vs Milan 5-3, stagione 1972-73
(da "Il Milan Racconta")
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Villiam Vecchi, 1972-73



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Villiam Vecchi, 1972-73
(by Roberto Rolfo)
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Villiam Vecchi in copertina di "Forza Milan!", ottobre 1973



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22 agosto 1972, Cudicini e Vecchi
(dal "Corriere della Sera")
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Cartolina di Villiam Vecchi con autografo, 1972-73
(by Riccardo Gaggeroo)



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Villiam Vecchi, stagione 1972-73


20 gennaio 1974, Bologna vs Milan 3-2: Anquilletti, Tresoldi e Vecchi



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Stagione 1973-74
(dal "Guerin Sportivo", 1974)
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Stagione 1973-74
(per gentile concessione di Renato Orsingher)



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Una foto con Villiam Vecchi e Gianni Rivera
(per gentile concessione di Gianni Righetto)



Dal sito www.rossonerisiamonoi.blogspot.com

Biografia di WILLIAM VECCHI
di Rino Gissi

SCANDIANO (RE), 28/12/1948.
PORTIERE. 16 maggio 1973, Salonicco, nella Grecia degli dei: il Milan cerca di afferrare la sua seconda Coppa delle Coppe, e davanti ha il Leeds di Joe Jordan, futuro 'squalo' rossonero. Non è un periodo facile per il Milan, tra tribolazioni societarie e ricambi generazionali. Il volto nuovo atteso al varco è quello di William Vecchi, 24 anni, portiere cresciuto nelle giovanili e che in questo 1972/73 si trova a sostenere la pesante eredità del 'Ragno Nero' Cudicini, ponendosi peraltro come anello di congiunzione tra due ere di grandi portieri: Cudicini, appunto, prima, ed Albertosi dopo di lui. Vecchi ha esordito nel 1967/68, anno dello scudetto, ed ha fatto il vice Cudicini per 5 stagioni: ora è il suo momento. Il Milan in campionato incappa nella tragica Fatal Verona, con la stella del decimo scudetto che svanisce all'ultima giornata in una partita dolorosissima e inspiegabile: Vecchi ha giocato 19 volte in campionato, e spesso si è alternato a Belli. In Coppa delle Coppe il Milan supera Red Boys, Legia Varsavia, Spartak Mosca e Sparta Praga. Nella finale di Salonicco mister Cesare Maldini (coadiuvato da Nereo Rocco) schiera questa formazione: Vecchi, Sabadini, Zignoli, Anquilletti, Turone, Rosato, Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. Sono le parate strepitose di Vecchi a difendere fino al novantesimo il guizzo di Luciano Chiarugi al '3, consentendo a capitan Rivera di alzare il trofeo. In un clima enfatizzato da condizioni atmosferiche avventurose, Vecchi ferma spettacolarmente tutti gli attacchi del violento assedio inglese. Scrive il 'Corriere della Sera': 'Uno splendido Vecchi ha ricordato il Cudicini di Manchester, rinnovandone sorprendentemente le imprese e i fasti'.
Vecchi è un portiere di ottimo livello, non un fenomeno: ma quella notte greca lo lancia nella galleria degli indimenticabili. Le sue doti acrobatiche gli consentono parate spesso spettacolari, e anche nei tiri dal dischetto si rivela molto abile. Il Milan vince anche la Coppa Italia, e in finale con la Juve Vecchi è, infatti, ancora eroe: finisce 1-1 e ai rigori il portiere ferma i tiri di Bettega e Anastasi. Resta al Milan anche l'anno successivo, e gioca 30 gare complessive con la concorrenza forte di Pizzaballa (16 match): ma è stagione grama per il Milan, che perde la Supercoppa Europea con l'Ajax (0-6), la Coppa Coppe in finale col Magdeburgo e si piazza solo settimo in serie A. E' la fine dell'avventura di Vecchi, dopo 71 partite e 6 trofei in rossonero: 1 scudetto, 2 coppe Italia, 1 Coppa Campioni, 2 Coppe delle Coppe. L'arrivo di Albertosi lo porta al Cagliari, in un curioso incrocio di destini. 23 gare il primo anno, poi solo tre nel 1975/76, 'superato' sia da Copparoni che da Buso a causa di un noioso infortunio al polso. Vecchi si rilancia al Como, dove resta 5 stagioni: nel 1978 retrocede in C, ma poi è protagonista del doppio salto che riporta in A i lariani. 26 gare e la salvezza nel 1981 per Vecchi, che a Ferrara, e nella SPAl, suda ancora in serie B nel 1981/82. Chiude a Modena l'anno dopo, e diventa un apprezzato preparatore dei portieri: il ritorno al Milan è coinciso con quello di Carletto Ancelotti, per una nuova epoca di successi.





Durante Milan vs Leeds 1-0, finale di Coppa delle Coppe 1972-73



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Villiam Vecchi con alcuni tifosi della Fossa dei Leoni, 1973-74
(grazie a Roberto Concari - facebook)
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Villiam Vecchi, 1973-74



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30 marzo 1973, inaugurazione Milan Club di Limido Comasco (CO),
Autografi di Biasiolo, Zignoli e Vecchi e foto dell’inaugurazione
(by Luigi La Rocca)
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Villiam Vecchi ai tempi del Como
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Villiam Vecchi in una formazione del Como,
stagione 1977-78 (Serie B)



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Adriano Lombardi, centrocampista, Piero Volpi, difensore, e Villiam Vecchi, portiere del Como





Foto autografata dal portiere Dida e dal suo allenatore Villiam Vecchi
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Statuina di Villiam Vecchi
(di Giovanni Santacolomba)



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Sabato 29 maggio 2010, raduno dei calciatori rossoneri Anni Sessanta a Guastalla (RE).
Da sinistra, in piedi: Romano Guido Nimis, Federico Barbieri, Roberto Bertanza, Claudio Antonio Mantovani, Sergio Rapacchi,
Giovanni Cazzola, Nevio Scala, Luigi Scaricabarozzi, Angelo Mazzoni, Colombo Labate (di Magliarossonera.it), Luigi Maldera,
Mauro Ferrari, Rino Ceccardi, Villiam Vecchi, Luciano Tessari, Luigi La Rocca, Mario Pecora, Giovanni Casari, Stefano Marcucci,
Ezio Santagostino, Giuseppe Italo Redaelli, Mauro Scaruffi, Eugenio Petrini, Roberto Stucchi, Bruno Bacchetta, Sergio Maddè,
Luciano Stefano Poppi, Enrico Prato, Ciro Iotti, Massimo Dancelli, Sergio Innocenti.
Accosciati: Sergio Gardini, Aldo Vidonis, Giovanni Cattai, Giovanni Paolo Lodetti, Dario Gon, Claudio Orlandini, Gianni Zagatti,
Amerigo Rotoni, Gino Pigozzi, Piero Fraccapani, Fausto Daolio, Paolo Barbacini, Ernesto Cassaghi, Mario Fantini, Mario Lucingoli
(grazie a Luigi La Rocca)



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Villiam Vecchi
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Anquilletti e Vecchi a Milanello
(per gentile concessione di Roberto Valentino)



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Maglia appartenuta a William Vecchi, stagione 1973-74, proprietà di Luigi Sciscenti



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Intervista a Villiam Vecchi
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 28 dicembre 2018, grazie a Luigi La Rocca)



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Dal sito www.milannews.it
3 agosto 2022

È SCOMPARSO VILLIAM VECCHI: IL CORDOGLIO DEL CLUB ROSSONERO
E' scomparso, all'età di 73 anni, Villiam Vecchi, ex portiere del Milan ed ex preparatore dei portieri rossoneri con Carlo Ancelotti in panchina. Il club rossonero, attraverso Twitter, ha pubblicato questo messaggio per ricordarlo: "Sempre vicino al Milan, sempre rossonero. L'eroe di Salonicco continuerà a parare da lassù. Commozione infinita in tutti i milanisti per la scomparsa di Villiam Vecchi. Condoglianze alla famiglia del nostro storico numero 1 e Mister dei portieri Campioni d'Europa 2003 e 2007".
Sempre vicino al Milan, sempre rossonero. L'eroe di Salonicco continuerà a parare da lassù. Commozione infinita in tutti i milanisti per la scomparsa di Villiam Vecchi. Condoglianze alla famiglia del nostro storico numero 1 e Mister dei portieri Campioni d'Europa 2003 e 2007.




Di Colombo Labate
3 agosto 2022

Ho da poco appreso una bruttissima, ferale notizia: all'ospedale "Santa Maria Nuova" di Reggio Emilia, all'età di 73 anni, è purtroppo venuto a mancare William Vecchi, uno dei miei idoli di gioventù, l'Eroe di Salonicco '73, che nella stessa stagione -parando i rigori di Anastasi e Bettega- ci fece vincere anche una Coppa Italia all'Olimpico di Roma contro quella Juventus che nel frattempo era divenuta a nostro discapito Campione d'Italia a seguito della "Fatal Verona"-; pur sempre, comunque, una piccola ma significativa rivincita per i Cuori Rossoneri dell'epoca.
Si, lo so, per tutti nel corso degli anni era divenuto Villiam, ma per me è sempre rimasto William, così com'era scritto sulle figurine riguardo quell'agilissimo e bravo portiere (prodotto del vivaio rossonero) che difese la porta del Diavolo per sette stagioni (dal 1967-68 al 1973-74) a fronte di 71 presenze in gare ufficiali, conquistando 1 Scudetto (1967-68), 1 Coppa dei Campioni (1968-69), 1 Coppa delle Coppe (1972-73), 2 Coppe Italia (1971-72, 1972-73), 1 finale a/r di Supercoppa Europea contro l'Ajax (1974).
Ero rimasto talmente legato al suo ricordo adolescenziale che decisi, un giorno, di andare a conoscerlo di persona: telefonai in sede alla Reggiana (all'epoca allenata da Pippo Marchioro) e chiesi di poter parlare con lui, "il Cinese", così com'era soprannominato in gioventù dai compagni per via del taglio degli occhi che riconducevano a quei tratti somatici. Finito l'allenamento, dopo un breve e cordiale conciliabolo, concordammo l'incontro che avvenne a Roma. In quella circostanza portai i "Forza Milan!" che lo riguardavano e che lui sfogliò con nostalgia, chiamando a raccolta i giocatori per mostrare loro con orgoglio i suoi pregressi agonistici in Maglia Rossonera.
Ebbi modo anche di confessargli (oltre al dispiacere per quando venne mandato a Cagliari come parziale contropartita per l'acquisto di un "mostro sacro" come Ricky Albertosi) che da ragazzino ammiravo molto le sue belle parate acrobatiche compiute con scatti felini, e lui, ringraziandomi, mi disse che la sua più bella partita in rossonero non fu tanto la pur vittoriosa finale di Coppa delle Coppe contro il Leeds, quanto un Lazio vs Milan del 30 dicembre 1973, partita persa al 90.mo per un gol di Luciano Re Cecconi, nella quale, tuttavia, fu autore di diversi interventi decisivi e spettacolari. Quella fu la prima di altre quattro occasioni nelle quali lo reicontrai con gioia mista a soddisfazione, ed ogni volta in me si rinnovava l'entusiasmo, che ovviamente comunicavo a lui, ben contento di questo.
Da oggi tutto ciò non sarà più possibile, ma in me vivrà il suo caro ricordo.
Ciao Caro William, "Eroe" rossonero per sempre!




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La scheda di Villiam Vecchi
(a cura di Fabrizio Schmid)



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(da calciomercato.com)
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(da calciomercato.com)
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(da calciomercato.com)



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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 4 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)



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(dal "Corriere dello Sport" del 4 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)



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(da "TuttoSport" del 4 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)
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(dal "Corriere della Sera" del 4 agosto 2022)



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(da "La Gazzetta di Reggio Emilia" del 4 agosto 2022,
grazie a Luigi La Rocca)
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(da "Avvenire" del 4 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)




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(dalla "Gazzetta di Reggio" del 4 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)
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Clicca per vedere il video!

Video "Una vita da Campione", dedicato a Villiam Vecchi



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(dal profilo facebook di Micaela Vecchi)



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William Vecchi felice con i figli e nipoti
(by Davide Vecchi)



Di Colombo Labate
5 agosto 2022

Nella giornata odierna si sono svolte a Fellegara di Scandiano (RE) le esequie di Villiam Vecchi, venuto a mancare due giorni ora sono a Reggio Emilia presso l’Ospedale “Santa Maria Nuova”. Erano presenti tra gli altri (a titolo personale) Carlo e Davide Ancelotti, Emilio Butragueno (tutti atterrati da Madrid a Bologna con un jet privato messo a disposizione da Presidente del Real Madrid), Gianluigi Buffon e Luca Bucci.
Purtroppo mi è stato riferito (relata refero) che non era presente il labaro del Milan, oltre a nessuna persona in rappresentanza della Società. Il Caro Villiam riposa ora nella tomba di Famiglia, e sulla sua giacca è stata apposta la spilla del Milan.
Ringrazio molto l’amico Riccardo Gaggero, presente anch’egli, per le immagini messemi a disposizione; prima immagine della vedova signora Lorena con Davide e Carlo Ancelotti credit Gazzettadireggio.it



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(foto gentilmente concesse da Riccardo Gaggero)
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(dalla "Gazzetta di Reggio" del 5 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)



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(dalla "Gazzetta di Reggio" del 6 agosto 2022, grazie a Luigi La Rocca)



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(dal "Corriere dello Sport" del 6 agosto 2022)
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(da "TuttoSport del 6 agosto 2022")



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5 agosto 2022, articolo di Calciomercato.com a firma di Alberto Cerruti
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