Riccardo SOGLIANO
"Ricky"

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(Archivio Magliarossonera.it)



Scheda statistiche giocatore
  Riccardo SOGLIANO

Nato il 04.03.1942 ad Alessandria

Laterale (C), m 1.72, kg 75

Stagioni al Milan: 3, dal 1971-72 al 1973-74

Soprannome: “Ricky”

Proveniente dal Varese

Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Coppa Italia
il 29.08.1971: Monza vs Milan 0-1

Ultima partita giocata con il Milan il 06.04.1974: Verona vs Milan 2-1 (Campionato)

Totale presenze in gare ufficiali: 80

Reti segnate: 3

Palmares rossonero: 1 Coppa delle Coppe (1973), 2 Coppe Italia (1972, 1973)

Esordio assoluto in Serie A il 04.09.1965: Internazionale vs Varese 5-2




Ha giocato anche con la Juventus (A), il Siena (C), la Biellese (C), la Novese (D), l'Alessandria (B), il Varese (B ed A).

E' stato Direttore Sportivo del Parma (A).

Ha un figlio, Sean, che ha giocato da jolly difensivo con il Varese (C) e il Perugia (A).

"Nereo Rocco lo vuole al Milan quando è al clou della carriera e lui, da gregario di lusso, con i calzettoni abbassati alla caviglia e le gambe leggermente arcuate, non tradisce la causa, disputando tre buone stagioni." (Nota di Colombo Labate)




Dal sito www.wikipedia.it

CARRIERA
Nel 2004 ha acquisito la proprietà dell'Associazione Sportiva Varese 1910, che ha rifondato con tale nome dopo il fallimento del Varese Football Club. Ha portato in due anni la squadra dall'Eccellenza alla Serie C2, abbandonandola nel 2008, ufficialmente a causa della impossibilità di attuare il progetto del nuovo stadio nella città prealpina.
Nel 2007 è stato indagato per riciclaggio nel provvedimento di notifica delle perquisizioni nella sua abitazione di Galliate Lombardo.





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Siamo nell'estate del 1971 e Giulio Zignoli, Giorgio Biasiolo e Ricky Sogliano
sfoggiano le loro sgargianti camicie, secondo i dettami della moda dell'epoca
(by Giuseppe Pellicciari)





Figurina stagione 1971-72
(Archivio Magliarossonera.it)
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17 ottobre 1971, Milan vs Fiorentina 2-0:
Riccardo Sogliano in azione



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Riccardo Sogliano palleggia in allenamento,
Rocco sovraintende, stagione 1971-72
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Stagione 1972-73
(per gentile concessione di Renato Orsingher)





Sogliano nella formazione rossonera che il 16 maggio 1973
sconfigge a Salonicco il Leeds nella finale di Coppa delle Coppe





Sogliano in copertina di "Forza Milan!" con Bigon e Sabadini


(da "Intrepido")



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Stagione 1971-72, Milan vs Fiorentina 2-0, Riccardo Sogliano si complimenta con Albertino Bigon dopo il suo gol



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(da "Intrepido", 1972-73)




Dal web
14 luglio 2005 - di Michele Mezzanzanica

«Queste sono le fondamenta, rilanceremo lo sport varesino»
Varese - Riccardo Sogliano incassa il parere postivo del Consiglio comunale al suo progetto. «Adesso via con il centro polifunzionale sul modello europeo»
È' un Riccardo Sogliano visibilmente soddisfatto quello che si presenta in mattinata in Comune, per incassare il successo ottenuto ieri sera con il via libera dato dal Consiglio comunale al suo progetto per lo stadio.

«Sono contento che le forze politiche abbiano capito e condiviso l'idea - esordisce il presidente del Varese 1910 - progetti come il nostro sono già una realtà in Europa e presto lo saranno anche in Italia. Fatte le debite proporzioni, noi stiamo facendo ciò che sta facendo una squadra come la Juventus». Sogliano sottolinea il valore innovativo dell'operazione: «Non si tratta semplicemente di salvare il calcio a Varese, per quello bastava ottenere dal Comune le chiavi dello stadio, qui si parla di rilanciare tutto lo sport cittadino». Già, la famosa cittadella dello sport, un progetto allettante ma che inevitabilmente porta con sé dubbi e resistenze. Sogliano è però deciso ad andare fino in fondo, il centro polifunzionale con cinema, ristorante e centro commerciale è il vero punto d'arrivo della sua ambiziosa operazione: «Abbiamo messo le fondamenta, non possiamo fermarci. A breve presenteremo un progetto che verrà valutato dall'amministrazione comunale». Anche sui tempi l'imprenditore varesino non ha dubbi: «Finiremo tutto entro i cinque anni della convenzione, anche perché altrimenti vorrebbe dire che le basi da cui siamo partiti non erano valide».
L'unico punto su cui Sogliano non si sbilancia più di tanto è la partecipazione di altri imprenditori dello sport al progetto del centro polifunzionale: «Penso che tutti gli sport professionistici debbano rientrare in questo progetto - afferma il patron del Varese 1910 - ho parlato con Gianfranco Castiglioni (Presidente della Pallacanestro Varese, ndr) e mi sembrava interessato. Tuttavia - conclude Sogliano - su modi e tempi di questa partecipazione, da parte del basket come di altri sport, al momento non si può dire nulla di certo».
L'ultima battuta è invece tutta per il "suo" Varese 1910. I vertici della società continuano a fare il pendolo tra Varese, Firenze e Roma per capire in che serie giocherà l'anno prossimo la squadra. Il sogno sarebbe quello di ritornare in serie C, la casa naturale del Varese degli ultimi tempi. «La situazione è ancora tutta da definire - afferma Sogliano - tra qualche giorno ne sapremo di più. In ogni caso posso affermare con una certa sicurezza che, se non in C, il Varese giocherà comunque in una serie superiore rispetto alla scorsa stagione».
Accanto a Riccardo Sogliano c'erano il sindaco Aldo Fumagalli e l'assessore allo sport Marco Caccianiga. Quest'ultimo ha voluto sottolineare i benefici che anche il Comune otterrà dal contratto siglato col Varese 1910: «L'amministrazione non spenderà un euro né per la squadra né per i lavori di miglioria dello stadio, la strada imboccata è quella giusta: da un parte il privato investe e fa anche i suoi utili, perché è giusto che chi rischia soldi abbia anche dei ritorni, dall'altra le istituzioni mettono dei paletti e vigilano sulle operazioni nell'interesse dei cittadini».




Dal web
15 gennaio 2006

Calcio, politica e affari: Sogliano pronto alla replica
Riccardo Sogliano va al contrattacco. Dopo le accuse rivolte nei giorni scorsi da "Repubblica" e "Il cittadino di Lodi" che hanno parlato di presunti illeciti nel finanziamento del Varese 1910 da parte della Banca Popolare Italiana di Fiorani, per interessamento dei parlamentari leghisti Maroni e Giorgetti, il patron del Varese 1910 sta per fornire pubblicamente la sua versione dei fatti.

L'appuntamento è per domani, lunedì 16 gennaio, allo stadio Franco Ossola per le ore 11: si parlerà della fideiussione da 101mila euro (garantita personalmente da Sogliano) concessa dalla banca lodigiana per l'iscrizione del Varese allo scorso campionato di Eccellenza e soprattutto del finanziamento per il progetto del nuovo stadio, presentato circa un mese fa.
Il barometro segnala tempesta: Sogliano è decisamente arrabbiato per le notizie uscite sui due quotidiani (va detto che i giudici non hanno rilevato alcun illecito) e, come suo costume, parlerà senza peli sulla lingua.
Nella peggiore delle ipotesi Sogliano potrebbe annunciare il disimpegno della sua famiglia (il figlio Luca è direttore generale biancorosso) dalla società di calcio che sta dominando il campionato di serie D. Ci si augura però che non si arrivi a questa decisione: Sogliano potrebbe contrattaccare mostrando alla stampa i conti del Varese, che sarebbero inattaccabili e cristallini, o addirittura fare i nomi dei finanziatori del nuovo stadio, rimasti top secret fino ad ora.





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Maglia Rossonera incontra Riccardo Sogliano
30 settembre 2018, Forte dei Marmi (LU)
Riccardo Sogliano intervistato per Maglia Rossonera da Marco Giussani



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