Alberto AQUILANI
"Principino"

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(Archivio Magliarossonera.it)


Scheda statistiche giocatore
  Alberto AQUILANI

Nato il 07.07.1984 a Roma

Centrocampista (C), m 1.86, kg 77

Stagioni al Milan: 1, 2011-12

Soprannomi: "Principino"

Proveniente dal Liverpool

Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Campionato (Serie A) il 09.09.2012: Milan vs Lazio 2-2

Ultima partita giocata con il Milan il 13.05.2012: Milan vs Novara 2-1 (Campionato)

Totale presenze in gare ufficiali: 31

Reti segnate: 1

Palmares rossonero: -

Esordio assoluto in Serie A il 10.05.2003: Roma vs Torino 3-1

Esordio in Nazionale Italiana il 15.11.2006: Italia vs Turchia 1-1

Ultima partita giocata in Nazionale Italiana il 15.08.2012: Italia vs Inghilterra 1-2

Totale presenze in Nazionale Italiana: 22

Reti segnate in Nazionale Italiana: 3

Palmares personale: 2 Coppa Italia (2007 2008, Roma), 1 Supercoppa Italiana (2007, Roma), 1 Europeo Under 19 (2003, Italia)




Ha giocato anche con la Roma (A), la Triestina (B), il Liverpool (A), la Juventus (A), la Fiorentina (A), lo Sporting Lisbona (A), il Pescara (A), il Sassuolo (A).



Dal sito www.wikipedia.it

CLUB
Cresciuto nelle giovanili della Roma, viene convocato in prima squadra nella stagione 2001-2002 ed esordisce in Serie A nella stagione successiva, a 18 anni, il 10 maggio 2003 in Roma-Torino (3-1).
Nella stagione 2003-2004 viene ceduto in prestito alla Triestina in Serie B, dove colleziona 41 presenze mettendo a segno 4 reti e contribuendo in maniera decisiva al nono posto raggiunto.
Tornato alla Roma, trova spazio sia nell'anno funesto dei quattro allenatori (Cesare Prandelli, Rudi Völler, Luigi Delneri, Bruno Conti) sia nella stagione successiva.
Inizia ottimamente la stagione 2006-2007, mettendo a segno una doppietta nella finale di Supercoppa Italiana persa contro l'Inter (4-3 dts). È nuovamente determinante nella vittoria della Roma a San Siro contro il Milan: il suo assist di rabona per il brasiliano naturalizzato italiano Mancini varrà il gol del 2-1 ad opera di Francesco Totti.
Il 25 novembre successivo, nel momento migliore della sua stagione, dopo un contrasto in allenamento con il compagno Rodrigo Taddei, subisce una lesione collaterale mediale al ginocchio destro che lo tiene lontano dai campi di gioco per un periodo molto più lungo del previsto: rientrerà solo sei mesi dopo. Vince la Coppa Italia.
Il 19 agosto 2007 con la vittoria della Supercoppa italiana ai danni dell'Inter, ottiene il suo secondo trofeo. Nella stagione 2007-2008 segna due gol nelle prime due giornate di campionato, contro Palermo e Siena, entrambi con tiri potenti da fuori area. Il 2 ottobre patisce l'ennesimo infortunio: durante la partita Manchester United-Roma di UEFA Champions League Aquilani si procura una lesione muscolare, che lo tiene fuori dai campi da gioco per oltre tre mesi. Dopo una faticosa e problematica riabilitazione torna a giocare a gennaio 2008. Vince nuovamente la Coppa Italia il 24 maggio 2008, ancora una volta contro l'Inter nella finale unica allo Stadio Olimpico.
Nella prima giornata del campionato 2008-2009 segna il primo gol della Roma nella nuova stagione, contro il Napoli. Nel corso del campionato una serie di problemi fisici lo tengono spesso lontano dal terreno di gioco: il 22 ottobre si infortuna nella partita di UEFA Champions League contro il Chelsea e torna in campo, come nella stagione precedente, a gennaio. A marzo scende in campo contro l'Arsenal nei minuti finali, ma non gioca più per il resto della stagione. Alla fine di maggio 2009 firma un rinnovo triennale del contratto con la Roma.
Con la maglia giallorossa colleziona 102 presenze e 9 gol in campionato, 20 presenze e 5 gol nelle coppe italiane (Coppa Italia e Supercoppa italiana) e 27 presenze e un gol nelle coppe europee (Champions League e Coppa UEFA) per un totale di 149 presenze e 15 gol.
L'8 agosto 2009, a 25 anni, si trasferisce in Inghilterra al Liverpool, con cui firma un contratto quadriennale per 20 milioni di euro più bonus legati ai risultati. Dopo aver recuperato da un infortunio alla caviglia, il 28 ottobre esordisce con il Liverpool giocando in Coppa di Lega contro l'Arsenal all'Emirates Stadium. Il 9 novembre esordisce anche in Premier League subentrando nella gara contro il Birmingham City. Nella sua prima partita da titolare, giocata in casa il 26 dicembre 2009 contro il Wolverhampton, quando viene sostituito il pubblico gli regala una standing ovation. Infine il 15 marzo 2010 realizza la sua prima rete con i Reds, nell'incontro di Premier League Liverpool-Portsmouth 4-1. Il 29 aprile segna anche il suo primo gol in Europa League, nella partita di ritorno della semifinale contro l'Atlético Madrid, vinta 2-1 ai supplementari, che, però non permette al Liverpool di qualificarsi alla finale. In una stagione non brillante per il Liverpool, che si classifica settimo in campionato, Aquilani ottiene 26 presenze totali in tutte le competizioni.
Il 25 agosto 2010 viene ufficializzato da parte della Juventus il suo acquisto a titolo temporaneo gratuito con diritto di riscatto esercitabile alla fine della stagione fissato a 16 milioni pagabili in tre rate; il giocatore torna così dopo un anno a giocare nel campionato italiano decidendo di indossare la maglia numero 14. Avendo disputato le due partite del terzo turno preliminare di Europa League con i Reds, non può essere utilizzato dalla Juventus in quella competizione.
Fa il suo esordio con la Juventus e in campionato il 12 settembre nella partita pareggiata 3-3 contro la Sampdoria in casa. Segna la sua prima rete stagionale in campionato e con la maglia bianconera, il 17 ottobre, in casa contro il Lecce (4-0) su assist di Claudio Marchisio. Si ripete il 16 gennaio 2011 nella gara casalinga contro il Bari segnando il gol decisivo del 2-1 finale. Il 25 febbraio si procura in allenamento una elongazione a livello del muscolo sartorio della coscia destra dovendo stare fuori per circa 10 giorni. Rientra poi dal lieve infortunio, il 12 marzo, nella gara esterna contro il Cesena pareggiata per 2-2. Finisce la stagione con 33 presenze e 2 gol in campionato e una presenza in Coppa Italia per un totale di 34 presenze e 2 gol.
La Juventus, nonostante le buone prestazioni, non esercita il diritto di riscatto (complice l'acquisto di Andrea Pirlo e il poco spazio che avrebbe trovato in squadra), così Aquilani torna al Liverpool.
Il 25 agosto 2011 il Liverpool comunica di aver trovato l'accordo con il Milan per cedere Aquilani alla squadra milanese in prestito con diritto/obbligo di riscatto. Il giorno seguente Aquilani firma un contratto triennale fino al 30 giugno 2014 con la società rossonera.
Esordisce in maglia rossonera il 9 settembre 2011 partendo come titolare nella partita di campionato Milan-Lazio (2-2); nel corso della gara avvia l'azione del primo gol e realizza da calcio d'angolo l'assist per il gol del pareggio realizzato da Cassano. Nella successiva partita di campionato, il 18 settembre 2011 allo Stadio San Paolo contro il Napoli (3-1 per i padroni di casa), segna il primo gol con la maglia del Milan realizzando di testa la prima rete della gara.
A fine stagione il Milan non esercita il diritto di riscatto per il cartellino del giocatore, che così torna al Liverpool.
Il 25 agosto 2011 il Liverpool comunica di aver trovato l'accordo con il Milan per cedere Aquilani alla squadra milanese in prestito con diritto/obbligo di riscatto. Il giorno seguente Aquilani firma un contratto triennale fino al 30 giugno 2014 con la società rossonera.
Esordisce in maglia rossonera il 9 settembre 2011 partendo come titolare nella partita di campionato Milan-Lazio (2-2); nel corso della gara avvia l'azione del primo gol e realizza da calcio d'angolo l'assist per il gol del pareggio realizzato da Cassano. Nella successiva partita di campionato, il 18 settembre 2011 allo Stadio San Paolo contro il Napoli (3-1 per i padroni di casa), segna il primo gol con la maglia del Milan realizzando di testa la prima rete della gara.
A fine stagione il Milan non esercita il diritto di riscatto per il cartellino del giocatore, che così torna al Liverpool.
Il 3 agosto 2012 viene ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo alla Fiorentina. Passa alla squadra viola a titolo gratuito, firmando un contratto triennale con opzione sul quarto. Esordisce in campionato con la maglia gigliata il 25 agosto seguente, subentrando nel corso della ripresa a Rômulo nella partita vinta dai viola per 2-1 contro l'Udinese e firmando l'assist per il gol decisivo di Jovetic. Dopo 2 mesi di infortunio, torna a giocare il 28 ottobre nella partita in casa contro la Lazio firmando l'assist per il gol del 2-0 di Luca Toni. L'11 novembre segna il suo primo gol con la maglia gigliata nella partita vinta dai viola per 3-1 contro il Milan a San Siro. Il 18 novembre firma la sua prima doppietta con la maglia viola (ed anche la sua prima in Serie A) segnando due gol contro l'Atalanta e trascinando la squadra alla vittoria (partita terminata col risultato di 4-1 per i gigliati). Segna anche il goal del 3-0 nella partita a Firenze contro il Siena, partita in cui sbaglierà anche un calcio di rigore ma che si concluderà 4-1 per la squadra viola. Torna al goal nella partita interna con il Genoa, realizzando il goal del momentaneo 1-0, la partita terminerà 3-2 per i gigliati. Il 28 aprile segna la rete del 3-0 nella partita contro la Sampdoria, rete che chiude la gara. Con queste 7 reti in campionato, Aquilani batte il proprio record di gol messi a segno in una stagione.
La prima presenza con la maglia viola nella nuova stagione arriva il 22 agosto 2013 nella partita Grasshoppers-Fiorentina terminata 1-2 e valida per i preliminari di Europa League. Durante la seconda giornata di campionato segna il primo gol stagionale e regala un assist nella partita vinta per 5-2 sul campo del Genoa. Il 10 novembre 2013 nella partita vinta 2-1 contro la Sampdoria regala un assist al compagno di squadra e di Nazionale Giuseppe Rossi. Il 5 gennaio 2013 raggiunge quota 200 presenze in Serie A nel derby vinto 1-0 contro il Livorno. Il 26 gennaio sigla la sua prima tripletta il serie A nella partita Fiorentina-Genoa, conclusa con un pareggio per 3-3. In tutto colleziona 44 presenze e 7 gol.
Nella nuova stagione è ancora titolare ma segna poco. Il 16 aprile 2015 tocca quota 100 presenze complessive con la maglia viola in occasione dell'1-1 dei quarti di Europa League contro la Dynamo Kiev. Segna 1 gol in 34 presenze complessive tra campionato, Coppa Italia ed Europa League. A fine stagione mister Montella viene esonerato e Aquilani rimane svincolato. In tutto con la maglia viola in 3 anni ha disputato 105 partite e segnato 15 gol.
Il 6 agosto 2015 passa allo Sporting Lisbona a parametro zero. Il 31 agosto successivo, realizza la sua prima rete in campionato su calcio di rigore per il 3-1 finale contro l'Academica.
Il 31 agosto 2016 viene ufficializzato il suo trasferimento al Pescara, squadra neopromossa in Serie A, dove colleziona 9 presenze ed 1 gol.
Il 3 gennaio 2017 si trasferisce in prestito secco al Sassuolo fino al 30 giugno del medesimo anno. L'8 Gennaio 2017 fa il suo esordio con la maglia neroverde nella partita Sassuolo - Torino terminata 0-0.

NAZIONALE
Ha vestito la maglia azzurra in tutte le nazionali giovanili, dall'Under-15 all'Under-21. Nel 2003 si aggiudica il titolo europeo con l'Under-19, nel 2004 è uno dei giocatori di riserva della Nazionale Under-21 vincitrice dell'Europeo Under-21 2004. Deve saltare per un infortunio muscolare l'Europeo U-21 del 2006.
Esordisce in Nazionale maggiore il 15 novembre 2006, a 22 anni, entrando nel secondo tempo di Italia-Turchia (1-1), partita amichevole giocata a Bergamo. Dopo aver recuperato da un lungo infortunio, nel 2007 prende parte da protagonista all'Europeo Under-21. Nei Paesi Bassi mette a segno 2 reti e viene inserito dalla UEFA nel Dream Team del torneo, ma gli Azzurrini vengono eliminati al primo turno.
Il CT Roberto Donadoni, che lo aveva fatto esordire, lo inserisce nella lista dei 23 convocati per l'Europeo 2008, dove viene impiegato nell'ultimo match della fase a gironi contro la Francia e nei quarti di finale, da titolare, contro la Spagna, che elimina l'Italia ai calci di rigore.
Il CT Marcello Lippi, tornato a guidare la Nazionale, lo conferma nel gruppo degli Azzurri. Il 15 ottobre 2008 allo Stadio Via del Mare di Lecce segna le sue prime reti in Nazionale, realizzando una doppietta decisiva in Italia-Montenegro (2-1), partita valida per le qualificazioni al Mondiale 2010.
Dopo quasi due anni di assenza, ritorna in Nazionale con il CT Cesare Prandelli, che il 17 novembre 2010 lo impiega da titolare nella partita amichevole contro la Romania (1-1) disputata a Klagenfurt.
Il 10 agosto 2011 allo stadio Stadio San Nicola di Bari l'ex Roma realizza il gol del definitivo 2-1 in favore degli azzurri, nella partita amichevole contro i campioni del mondo in carica della Spagna.
Dopo quasi due anni di digiuno ritorna al gol in Nazionale il 31 maggio 2013, nell'amichevole contro San Marino disputata a Bologna e vinta dall'Italia per 4-0. Il 3 giugno 2013 viene inserito dal CT Prandelli nella lista dei 23 calciatori convocati per la Confederations Cup 2013. Gioca tutte e 5 le gare degli Azzurri, compresa la finale per il terzo posto vinta ai rigori contro l'Uruguay.
L'11 ottobre 2013 segna il suo quinto gol in Nazionale regalando agli azzurri il pareggio all'ultimo minuto della partita contro la Danimarca valida per le qualificazioni al Mondiale 2014.
Viene inserito nella lista dei 23 convocati per il Mondiale 2014, non venendo tuttavia mai impiegato nelle 3 partite disputate dall'Italia.