MARCIO AMOROSO dos Santos

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(Archivio Magliarossonera.it)


Scheda statistiche giocatore
  MARCIO AMOROSO dos Santos

Nato il 05.07.1974 a Brasilia (BRA)

Attaccante (A), m 1.80, kg 69

Stagioni al Milan: 1, 2005-06 (da gennaio 2006, ad agosto 2006 ceduto al Corinthians)

Proveniente dal San Paolo

Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Coppa Italia il 25.01.2006: Milan vs Palermo 1-0

Ultima partita giocata con il Milan il 14.05.2006: Milan vs Roma 2-1 (Campionato)

Totale presenze in gare ufficiali: 5

Reti segnate: 1

Palmares rossonero: -

Esordio assoluto in Serie A il 22.09.1996: Cagliari vs Udinese 1-2

Esordio in Nazionale Brasiliana: nel 1995

Ultima partita giocata in Nazionale Brasiliana: nel 2003

Totale presenze in Nazionale Brasiliana: 19

Reti segnate in Nazionale Brasiliana: 10

Palmares personale: 1 Coppa America (1999, Nazionale Brasiliana)




Ha giocato anche con il Guaranì (*), il Kawasaki (*), il Flamengo (A), l'Udinese (A), il Parma (A), il Borussia Dortmnud (A), il Malaga (A), il San Paolo (A), il Corinthians (A), il Gremio (A), l'Aris Salonicco (A).



Dal sito www.wikipedia.it

CARRIERA
Punta rapida e con ottimo fiuto del gol, cresce nel Guarani (Brasile), da cui si trasferisce ai giapponesi del Verdy Kawasaki (dove rimane dal 1992 al 1993). Ritornato in Brasile, è vittima di un grave infortunio al ginocchio che ne mette a rischio la carriera ed il posto nella nazionale brasiliana. Una volta ripresosi, nel 1996 arriva in Italia, all'Udinese, dove in tre campionati segna 38 gol e prende parte alla fenomenale stagione dei bianconeri (1997-1998, 3° posto finale). Nella stagione 1998-1999 vince la classifica marcatori con 22 reti. Nel 1999 da Udine passa al Parma, dove resta per due anni segnando solo 11 gol a causa di un infortunio.
Nel 2001-2002 è il grande protagonista nella stagione di esordio al Borussia Dortmund, che vince il campionato tedesco grazie ai suoi 18 gol in 31 presenze. Nelle due annate successive, sempre a causa di un grave infortunio, segna solo 10 gol totali in campionato, prima di rescindere il contratto con la squadra giallonera nel 2004.
Nella stagione 2004-2005 è al Málaga (Spagna), in cui colleziona 29 presenze con 5 gol. Nell'estate 2005 ritorna in Brasile, al San Paolo, con cui vince la Coppa Libertadores e il Mondiale per club (quest'ultimo a dicembre).
A gennaio 2006 ritenta l'avventura europea. Firma un contratto di 18 mesi con il Milan, dove arriva per sostituire Christian Vieri, passato pochi giorni prima al Monaco. Amoroso, però, trova pochissimo spazio in squadra, essendo impiegato come quarto attaccante e accomodandosi spesso in tribuna. In campionato gioca 4 partite e segna 1 gol su rigore, quello della vittoria del Milan contro la Roma all'ultima giornata. Esordisce con la maglia del Milan nei quarti di finale di andata di Coppa Italia (Milan-Palermo, 1-0) del gennaio 2006. La sua seconda partita con il Milan coincide con l'esordio in campionato in maglia rossonera (il 19 marzo 2006, proprio contro la sua ex squadra, l'Udinese).
Nell'estate 2006 ritorna in Brasile, al Corinthians. Nel 2007 firma per il Grêmio. Dopo 4 mesi riscinde il contratto con la squadra di Porto Alegre.
Il 9 gennaio 2008 firma un contratto con l'Aris Salonicco che legherà il giocatore brasiliano al club greco fino a giugno.
Agli inizi del mese di novembre del 2008 annuncia il ritiro dall'attività agonistica ma a sorpresa, il 29 dicembre del 2008, firma un contratto col Guarani, club della terza divisione brasiliana, nella quale aveva già giocato ad inizio carriera.






Con la maglia del San Paolo





Gennaio 2006, Marcio Amoroso presentato ai tifosi





(Archivio Magliarossonera.it)


(Archivio Magliarossonera.it)




La sua maglia





(Archivio Magliarossonera.it)


Foto autografata da Marcio Amoroso



Dal sito www.gazzetta.it
14 gennaio 2006

AMOROSO: "AL MILAN PER VINCERE"
Il brasiliano: "Spero di ricambiare la fiducia. Ho conquistato il Mondiale, ora voglio continuare in rossonero. Galliani: "L'ho preso perché ci faceva sempre gol. Abbiati? Ne riparleremo a giugno"
MILANELLO (Varese) - La finestra su Marcio Amoroso, ultimo acquisto del Milan, l'ha spalancata Adriano Galliani: "Con l'Udinese ci ha fatto gol, col Parma ci ha fatto gol, col Borussia Dortmund ci ha fatto gol...ecco perché abbiamo preso Marcio Amoroso". L'amministratore delegato rossonero presenta così il brasiliano. "Quest'attaccante - aggiunge Galliani - è stato capocannoniere in Italia, Germania e Brasile: pochi giocatori possono vantare un simile curriculum. Inoltre, ha le caratteristiche per inserirsi nel nostro attacco. Con lui il nostro reparto offensivo è bilanciato".
Ovvio quindi chiedere ad Amoroso di continuare a fare il suo dovere; questa volta nelle porte avversarie. Racconta Galliani: "Quando abbiamo chiesto a Marcio se fosse felice di venire al Milan, i suoi occhi hanno brillato. Appena abbiamo saputo che era disponibile, lo abbiamo preso. L'operazione è merito di Ariedo Braida. Avremmo ingaggiato Amoroso anche se fosse rimasto Vieri. Christian ha chiesto più spazio, la linea del Milan è di accontentare i giocatori".
Per Amoroso l'occasione è irripetibile: "Ho un'opportunità unica, spero di ricambiare la fiducia di società e allenatore. Ho appena conquistato il Mondiale per club con il San Paolo, ora voglio continuare a vincere con il Milan. In questa squadra ci sono attaccanti straordinari come Shevchenko, Gilardino e Inzaghi. Io ho 31 anni, sono molto più maturo rispetto a cinque anni fa, quando lasciai l'Italia. Il mio obiettivo è rendermi utile, ora l'importante è dimostrare di essere in condizione per giocare".
Oggi Amoroso è un giocatore più maturo e proprio l'esperienza acquisita potrebbe fare la differenza nella nuova parentesi italiana. Ricorda: "Potevo restare in Brasile, potevo andare in Giappone, ma quando è arrivata la chiamata del Milan non ci ho pensato un attimo. Ho accettato subito, tornare in Europa era un mio desiderio". E sulla concorrenza in attacco snocciola realismo: "Questo è il Milan, ha tanti grandi campioni. Ho detto che sono qui per aiutare la squadra quando ha bisogno. Preso Amoroso, Galliani fa capire che il mercato rossonero si chiude qui; che la difesa è a posto così. "Pensiamo che sul mercato di gennaio ora come ora non ci sia nessuno che può migliorare la nostra reparto più arretrato - sostiene -. Se poi domani salta fuori Pelè difensore... Ma adesso non c'è nessuno. Lugano? L'unica che conosco è la città svizzera...". Su Cafu ribadisce la totale fiducia della società, mentre su Abbiati lancia una dichiarazione importante: "Christian è giocatore del Milan che a giugno tornerà al Milan. Poi ci sarà il mercato estivo. Questo non vuole dire né che Abbiati rimarrà né che andrà via. Se ne parlerà più avanti. Ragioneremo con Ancelotti nei prossimi mesi. Certe valutazioni le faremo quando la stagione sarà verso la fine".




Dal sito www.gazzetta.it
24 gennaio 2006

MILAN DI COPPA CON AMOROSO
Esordio per il brasiliano nella sfida di domani sera contro il Palermo, nell'andata dei quarti di finale. Contro i rosanero rientra Cafu. Ancelotti: "Materazzi in rossonero? Questa è davvero nuova"
MILANO - Milan-Palermo, andata dei quarti di coppa Italia. Partita dei grandi ritorni e degli esordi. Contro i rosanero Carlo Ancelotti schiererà per la prima volta in attacco Marcio Amoroso e ritroverà Marcos Cafu. Turnover obbligato e spazio anche a Vogel e Jankulovski. Il tecnico rossonero vuole vincere, ma confida in cuor suo che si attende un avversario molto motivato, alla ricerca del riscatto dopo le delusioni di campionato, "perché nelle difficoltà tutte le gare sono buone per un riscatto. Per loro sarà una partita molto importante dal punto di vista psicologico: si gioca a San Siro contro il Milan, un'ottima occasione per cercare di invertire la tendenza".
Su Amoroso e Cafu confida moltissimo. "Amoroso è un grande talento, con una percentuale realizzativa altissima davanti alla porta - afferma Ancelotti -. Gli serve giocare per trovare la condizione migliore anche se non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Cafu potrà tornare a darci un'ottima spinta. La sua assenza e quella di Maldini si sono fatte sentire in questo periodo. Adesso però il brasiliano è pronto e tra poco potrebbe rientrare anche il capitano".
Fondamentali rientri per il reparto difensivo, dall'inizio della stagione il più bersagliato dai critici. Ancelotti confida che "ci sono zero possibilità che Stam vada via adesso", per poi sorridere a proposito di Materazzi. Risposta: "Il difensore nerazzurro è un ottimo giocatore, ma il suo possibile arrivo è una notizia assolutamente nuova per me. E poi ora non abbiamo bisogno di difensori". Ricordando che su Cannavaro "quella di Galliani è stata una battuta presa un po' troppo sul serio" (senza di lui la Juve lo scorso anno non avrebbe vinto lo scudetto, ndr), Ancelotti conclude la conferenza stampa liquidando alla svelta anche i presunti problemi di gioco da parte della Juventus: "Conta solo il risultato, non tanto come lo si ottiene. Specialmente per una squadra che ha già tanti punti di vantaggio. Il Milan deve pensare solo a giocare sempre come a Siena".




Dal sito www.gazzetta.it
31 agosto 2006

AMOROSO: "QUI NON GIOCO, CORINTHIANS ECCOMI"
Marcio Amoroso si sente gia` un giocatore del Corinthians: "Il Milan mi dava un buon contratto ma non giocavo". L`attaccante, 32 anni compiuti a luglio e quattro presenze (un gol) nei sei mesi vissuti in rossonero, e` stufo dell`esperienza europea (tra l`arrivo all`Udinese nel 1996/1997 e le esperienze in bianconero, a Parma e con il Borussia Dortmund e il Malaga sono trascorsi dieci anni, con l`eccezione di un intervallo al San Paolo, e ora intende tornare a casa). Mercoledi` sera il Corinthians ha confermato le partenze di tre giocatori, tra cui l`attaccante Carlos Tevez che proprio Amoroso dovra` sostituire. E il diretto interessato ha commentato: "E` proprio perche` ho avuto pochi spazi che ho deciso di andarmene. E` stato difficile, ma il Corinthians mi ha cercato e adesso daro` il massimo per la mia nuova squadra".
Il Milan non ha ancora confermato la cessione: preferisce infatti ufficializzare prima l`ingaggio di Ricardo Oliveira dal Betis Siviglia (gli spagnoli creano ancora qualche problema) e, a scanso di guai, avrebbe preferito cedere Amoroso in prestito in Italia (al Livorno, ma Amoroso ha detto di no). Sul brasiliano nelle ultime ore si e` registrato anche l`interesse del Bordeaux, ma il giocatore e` determinato a tornare in Patria.




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Marcio Amoroso su "Sportweek" nr.16 del 18 aprile 2020