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Dal sito www.gazzetta.it

 

La Gazzetta dello Sport. Tra la storia e il dietro le quinte. Il grande show dello sport in tv

Milano, 10 gennaio 2012
Il giornalista Massimo De Luca e il ricercatore Pino Frisoli nel libro Sport in tv ripercorrono il grande viaggio del racconto di sport in Italia, partendo dalla radio per finire al satellitare. Rigorosa la ricerca storica, divertenti le curiosità, lucida l'analisi: l'opera diventa una lente per osservare l'evoluzione dei costumi del nostro Paese visti dallo sport.
Il 27 settembre 1970 inizia le trasmissioni 90° minuto. Gasport Rileggere Sport in tv di Massimo De Luca e Pino Frisoli, proprio nell’anno dei tagli a 90° minuto, è come poggiare una lente d’ingrandimento sul Dna del nostro Paese: aiuta a capire da dove veniamo, a riflettere sulle evoluzioni dei costumi e sul lento processo di costruzione di un'identità nazionale nel quale hanno inciso - e non poco - le proprietà attrattive della tv e di coesione dello sport. Non si tratta, però, né di un saggio storico né di un volume di archeologia della tv, piuttosto è un'opera appassionante che accompagna alla scoperta dei cambiamenti nel modo di raccontare lo sport. Dalla radio al monopolio televisivo, dalle tv private all’era del satellitare.
Giro d'Italia del 1965, Sergio Zavoli al Processo alla Tappa. Olympia date- simbolo — Il libro è un gioiello in centonovanta pagine per gli amanti del genere, e averlo tra le mani induce in tentazione: come il piacere di mettere ordine tra alcune date-simbolo che hanno fatto un'epoca. Il gioco è agevolato dalla precisione impressa nella narrazione dagli autori. Così, si scopre che il Mondiale di pugilato dei pesi massimi tra Jack Dempsey e Georges Carpentier, trasmesso dalla Kdka il 2 luglio 1921 da Jersey City (Stati Uniti), è il primo evento sportivo raccontato in diretta alla radio. Il 18 aprile 1926, per Germania-Olanda, c’è la prima radiocronaca di una partita di calcio; in Italia, il 19 giugno 1927, si parte con il Gran Premio di galoppo a San Siro, mentre l'esordio del calcio arriva il 25 marzo 1928 per Italia-Ungheria dal Flaminio di Roma: al microfono Sabelli Fioretti (giornalista de La Gazzetta dello Sport) ed Enrico Sergentini. All’inizio fu la radio, poi naturalmente la tv che irrompe all’Olimpiade di Berlino del 1936. Proprio da qui viene trasmessa la prima partita di calcio sul piccolo schermo: è la finale dei Giochi, Italia- Austria del 15 agosto. In Francia, il 25 luglio '48, ma solo a Parigi, è mandato in onda il primo arrivo in diretta di una tappa del Tour de France, quello vinto da Gino Bartali: davanti a tutti c’è l’italiano Giovanni Corrieri. Mentre in Italia per la prima partenza del Giro se ne riparlerà il 12 maggio 1953.
La copertina di Sport in tv il ricercatore e il giornalista — Il tratto di Pino Frisoli è ben identificabile: lo si trova nel rigore della ricostruzione storica. Milanese, Frisoli è documentatore per RaiSport, autore nel 2007 di un libro sullo stesso filone (La Tv per Sport, Edizioni Tracce). Accanto a lui c’è una spalla tecnica di primissimo piano, un commentatore tecnico (definizione presa in prestito dal linguaggio della tv moderna): è il giornalista Massimo De Luca, ideatore di Tuttobasket e alla guida - tra i tanti - di Tutto il calcio minuto per minuto e de La Domenica Sportiva. E’ De Luca a firmare i commenti giornalistici, a metà tra l’analisi e il dietro le quinte.
L'11 ottobre 1953 nasce La Domenica Sportiva: in foto Heron Vitaletti alla moviola in una trasmissione degli anni Settanta. Gasport monumenti — Per gli storici, in Italia la tv avvia le trasmissioni il 3 gennaio 1954. Di fatto esiste da molto tempo prima, e lo documenta proprio lo sport. L'11 ottobre 1953 nasce La Domenica Sportiva, la più vecchia trasmissione giornalistica della tv italiana. L’idea del titolo è di Carlo Bacarelli, il servizio di apertura è dedicato a Inter-Fiorentina, va in onda dallo studio 1 Rai di corso Sempione a Milano. Il regista è Giovanni Coccorese, alla guida c’è un quadrumvirato di giornalisti: Emilio De Martino (calcio e ciclismo), Ciro Verratti (scherma), Mario Sanvito (pugilato), Alberto Giubilo (ippica). Solo dal 28 febbraio 1965 Enzo Tortora ne sarà il conduttore unico. Non si può chiudere senza segnalare altre tre date: il 10 gennaio 1960 si accende Tutto il calcio minuto per minuto, il 20 maggio 1962 prende il via il Processo alla tappa di Sergio Zavoli, e il 27 settembre 1970 ecco 90° minuto di Paolo Valenti, Maurizio Barendson e Remo Pascucci. Il resto è tutto nel libro. La lettura fino all'ultima riga lascia aperta una domanda su cosa sarebbe (stato) lo sport senza il giornalismo.
Sport in tv, di Massimo De Luca e Pino Frisoli, pagine 190, euro 16, Rai Eri.
Mario Pagliara