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28 settembre 2013, Milan vs Sampdoria 1-0




dal sito www.milanday.it

PREPARTITA - di Marco Rizzo
IL PRE MILAN-SAMPDORIA
Ancora in apnea. L'incredibile, per gioco espresso e palle gol create, mancata vittoria di Bologna lascia ancora il Milan in stato di emergenza.
Le disattenzioni difensive condannano ancora una volta la squadra di Allegri, che in Emilia come contro il Napoli, gioca meglio dell'avversario, nonostante le decine di infortuni, obbliga il portiere avversario a miracoli, ma non riesce a raccogliere punti importanti. Ora la distanza è -8 dalla terza e -10 dalla prima. Si tratta sempre della quinta giornata, per carità, ma inizia a diventare preoccupante. Anche perché i numeri dicono che l'avvio in campionato è addirittura peggiore a quello della scorsa stagione. Lo scorso anno il Milan aveva difatti 6 punti e la terza posizione distava 5 punti.
Bisogna quindi in casa Milan invertire la tendenza. Continuare sul solco di gioco intrapreso nelle ultime due giornate, limitando al massimo sbavature e disattenzioni difensive. Perché i numeri sono agghiaccianti. 10 gol presi in 5 gare, terza peggior difesa dopo Sassuolo e Bologna rispettivamente con 16 e 11 gol al passivo.
Di fronte, una squadra decisamente in crisi. Due soli punti per la Samp di Delio Rossi, con tanto di Derby umiliazione perso per 3-0 in casa.
Va detto però che i genovesi gli unici punti in classifica li hanno racimolati fuori casa. 2-2 a Bologna e a Cagliari. E' in casa dove hanno più problemi, dove però hanno affrontato Juventus, Roma e il Derby. Quindi è una situazione da prendere con le molle. Rossi, chiamato lo scorso anno a salvare la Samp, già dalla scorsa stagione adotta un 3-5-2 abbastanza prudente. Ora, con l'assenza di Eder, le trame offensive sembrano essere molto complicate.
Il mercato ha cambiato la rosa. Le partenze di Icardi e Poli si fanno sentire, e per ora ne Bjarnason ne Gabbiadini li stanno rimpiazzando in modo soddisfacente. I blucerchiati però hanno le loro armi per fare una buona gara a San Siro. Sanno chiudersi e ripartire con Gabbiadini, hanno buon gioco sulle fasce con De Silvestri ed il giovane Regini e sanno sfruttare i calci piazzati, sia diretti con Palombo, sia indiretto con gli ottimi saltatori Gastaldello e Costa.
Vediamo qualche precedente tra Milan e Samp a Milano.
Tra Milan e Sampdoria sono ben 55 i precedenti a San Siro. Bilancio nettamente in favore dei rossoneri che hanno battuto i blucerchiati 36 volte. Poi 9 pareggi e 10 vittorie esterne.
L'ultimo confronto risale alla passata stagione, e coincide anche con l'ultima vittoria esterna. 0-1 con gol su corner di Costa, in una gara dominata dal Milan per 90 minuti. Prima di quella gara, e della retrocessione della Samp, ben tre vittorie consecutive rossonere per 3-0, senza storia. Nell'anno dello scudetto le reti furono segnate da Seedorf, Cassano e Robinho. Nella precedente stagione, tutte nel primo tempo le reti: Borriello, Pato, Seedorf.
Stesso risultato l'anno precedente, con doppietta di Ronaldinho e gol nel finale di Inzaghi. L'altra recente vittoria esterna risale alla stagione 2007-2008. Quell'anno la Sampdoria di Walter Mazzarri si impose 1-2 al Meazza. Reti di Maggio, Delvecchio e Paloschi.
L'ultimo pareggio, invece, risale alla stagione 2005-2006 (nell'anno 2006-2007 1-0 per i rossoneri) con gol su rigore di Shevchenko, vanificato dalla "papera" di Nelson Dida che consentì a Volpi di firmare l'1-1.
Delio Rossi arriva alla gara con tutta la rosa a disposizione, con il solo Eder in dubbio. Out anche il terzino Barillà, ma non sarebbe comunque rientrato tra le prime scelte del tecnico ex Lazio e Palermo. In porta, confermato Da Costa.
Linea a 3, poi, con Costa, Palombo e Gastaldello. I due esterni alti, saranno De Silvestri e Regini, che in fase di non possesso andranno a formare una difesa a 5.
In mezzo al campo, sicuro del posto Pedro Obiang, talento indiscusso sul quale tra poco si butteranno tutte le big. Accanto a lui, dubbio tra Soriano, Bjarnason e Krsticic. Sono in 3 per due maglie. Davanti, accanto a Gabbiadini, dovrebbe esserci Sansone, soprattutto se Eder non recupererà.
Allegri, dalla sua, non recupera nessuno. In porta, nonostante i continui errori, ci sarà ancora Capitan Abbiati. Davanti a lui, Abate assieme a Zapata, Mexes ed Emanuelson. Possibile un avvicendamento tra Zaccardo e Abate, dato che Ignazio rientra da infortunio e 3 gare consecutive potrebbero portare ad una ricaduta.
A centrocampo, Allegri ha il dubbio De Jong. Il giocatore è diffidato, e a Milanello lo ritengono fondamentale per la trasferta di Torino fra una settimana. Inoltre, dopo un anno di stop, Nigel sarebbe, con quella di domani, alla ottava gara consecutiva. Quindi è possibile un turno di stop per lui. Il dubbio, comunque, resta tra lui e Nocerino, dato che Poli e Muntari sembrano essere sicuri di una maglia da titolare. Davanti, confermato l'attacco di Bologna, con Matri e Robinho affiancati da Valter Birsa, favorito su Niang, apparso sconcluisionato nei suoi ultimi due ingressi in campo.
Dopo questa gara, il Milan potrà tornare a respirare. Contro l'Ajax sono attesi i ritorni di El Shaarawy e Balotelli davanti e probabilmente anche quelli di Montolivo in mezzo e De Sciglio dietro. Serve dunque uno sforzo prima del ritorno della diligenza.
Attenzione, pazienza e concentrazione. Le tre parole d'ordine per uscire domani sera con i tre punti, giocando come le ultime due partite.
Questo Milan può farlo. Deve farlo, se vuole risalire.


Comunicato di Maglia Rossonera
28 settembre 2013 - Maglia Rossonera, in segno di protesta contro la decisione del giudice sportivo di chiudere la Curva Sud in occasione di Milan Vs Sampdoria, non ha esposto il proprio striscione, in linea con tutto il resto dello stadio di San Siro. Un plauso particolare ai Commandos Tigre che, solidali con la Curva, non sono entrati allo stadio e non hanno esposto i propri striscioni.





Foto gentilmente concesse dal Milan Club Padova 1965
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(grazie a Pietro Mazzara)
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Foto Curva Sud Sez. Toscana




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Il settore blucerchiato
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Il tiro scagliato da Birsa, che segna il gol-vittoria
(dal sito www.gazzetta.it)
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L'esultanza di Birsa e Robinho
(dal sito www.gazzetta.it)



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Valter Birsa festeggiato dai compagni
(dal sito www.gazzetta.it)
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Valter Birsa festeggia la rete del vantaggio rossonero



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Comunicato Curva Sud Milano
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Il secondo anello blu vuoto
(grazie a Pietro Mazzara)






Il gol-partita di Birsa




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VIDEO
(da "Forza Milan" - facebook)






La "Gazzetta dello Sport" del 29 settembre 2013


Il "Corriere dello Sport" del 29 settembre 2013




Alcune pagine della "Gazzetta dello Sport" del 29 settembre 2013
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dal sito www.gazzetta.it

MILAN-SAMPDORIA 1-0, GOL DI BIRSA PER 3 PUNTI D'ORO
Senza il tifo della Curva Sud i rossoneri soffrono ma tornano alla vittoria grazie a un gol dello sloveno nella ripresa. Blucerchiati pericolosi nel finale
MILANO, 28 settembre 2013 - Stavolta basta Birsa. Nel giorno del record negativo di abbonamenti dell'era Berlusconi (23.372) e a poche ore dal compleanno del presidente, il Milan batte la Samp, trova la seconda vittoria in campionato e riprende fiducia in vista della gara di Champions con l'Ajax. Senza lo squalificato Balotelli e gli infortunati Kakà, El Shaarawy e Montolivo, ci pensa il trequartista di scorta arrivato via Genoa (ultima stagione nel Torino) a togliere Allegri dai guai. E pazienza se comunque il Milan non ha brillato e ha sofferto fino alla fine. In questo momento conta solo vincere, e non subire gol per una partita per Allegri è già un bel passo avanti.
CURVA CHIUSA - Prima della partita, circa 300 tifosi hano manifestano davanti all'ingresso della Sud per protestare contro la chiusura della Curva per i cori razzisti durante Milan-Napoli. Gli ultrà espongono lo striscione: "La chiusura del settore non cancella l'odore. Napoli merda". Alcuni cori anti Napoli si ripetono anche all'interno dello stadio durante la partita, provocando l'intervento dello speaker.
SENZA SPUNTI - Primo tempo noioso, il ritmo è molto basso e il Milan è lungo fin dall'inizio. Gli Allegri boys hanno una fiammata intorno alla mezzora, ma gli effetti sono minimi, tant'è che il primo tempo si chiude senza tiri in porta rossoneri. Anzi, l'occasione migliore capita alla Samp: colpo di testa di Costa (che l'anno scorso a San Siro aveva segnato il gol partita) su calcio d'angolo, Zapata beffato e palla che finisce fuori di poco.
CI PENSA BIRSA - Matri è inconcludente (nel secondo tempo cicca due occasioni), Robinho ha solo qualche guizzo ogni tanto, l'unico che si dà da fare è Birsa. Non a caso è lui a segnare il gol che sblocca la partita al 2' della ripresa: destro che mette k.o. Da Costa. Il Milan potrebbe ammazzare la Samp segnando il raddoppio due minuti dopo, ma Robinho a porta vuota sbaglia sull'assist di Poli. Nella Samp si salvano Obiang e Mustafi, l'attacco è troppo leggero e la reazione non arriva neanche dopo il vantaggio rossonero. Gabbiadini è troppo solo e meno ispirato del solito ma con l'ingresso in campo dell'ex Petagna (curioso che l'esordio con la Samp sia arrivato proprio a San Siro) al posto suo la musica non cambia. Così la Samp rimanda ancora la prima vittoria in campionato e resta ferma a quota due, impelagato nella zona buia della classifica. Delio Rossi dovrà rimettersi subito al lavoro per vincere lo scontro diretto con il Torino, Allegri invece finalmente passerà una nottata tranquilla.
Fabiana Della Valle


dal sito www.milannews.it

DE JONG È UNA DIGA, BIRSA VIVE LA SUA FAVOLA ROSSONERA. MATRI PREOCCUP
LE PAGELLE di Antonio Vitiello
Abbiati 6 - Stasera nessuna sbavatura ma viene impegnato veramente poco dall'attacco scialbo dei blucerchiati.
Zaccardo 6 - Rispetto alle altre uscite stagionali questa sera si fa vedere con maggiore costanza in avanti, anche se i cross quasi sempre lasciano a desiderare. In crescita.
Zapata 5,5 - La difesa rossonera corre un solo grosso pericolo quando Costa nel primo tempo sfiora il vantaggio con un colpo di testa in piena area rossnera, zona in cui i centrali devono farla da padrona.
Mexes 6 - Rispetto al compagno di reparto è molto più sicuro e mette più determinazione negli interventi difensivi. Stasera poco impegnato.
Constant 5,5 - Si propone spesso in avanti però azzecca un cross ogni 10. A ripetizione di traversoni.
Poli 6,5 - Altra buona prestazione per l'ex Samp che si sta confermando tra i migliori in questo avvio di stagione difficile del Milan. Applauditissimo dal pubblico di fede rossonera. Dal 30' st Nocerino sv
De Jong 6,5 - Diga a centrocampo, in questo momento perno della mediana di Massimiliano Allegri. Interventi puliti e intelligenti dall'inizio alla fine.
Muntari 5 - Più lento e impreciso del solito. Questa volta non regge nemmeno fisicamente e Allegri nella ripresa lo sostituisce. Dal 1' st Emanuelson 5,5 - Alterna sempre buone giocate ad altre di discutibile valenza. Ha il merito di aver velocizzato la manovra rispetto a Muntari.
Birsa 7 - Nel primo tempo è uno dei migliori, sviluppa giocate interessanti. Nella ripresa segna addirittura l'unico gol del match tra lo stupore generale. Un gol di pregevole fattura, indice che lo sloveno tecnicamente ha delle qualità. Dal 21' st Niang 5,5 - Ha diverse opportunità ma sceglie sempre la soluzione sbagliata. Va vicino al suo primo gol in rossonero in campionato con un bel diagonale.
Robinho 6,5 - Nelle ultime partite sembra rigenerato, sopratutto per l'impegno in campo. Serve l'assist a Birsa per l'1-0, ma mezzo voto in meno per l'errore clamoroso a porta vuota.
Matri 5 - Giocatore in difficoltà, non gli riesce quasi nulla. Pochi scambi con i compagni di reparto, anche questa sera non vede lo specchio della porta.