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8 ottobre 1978, Roma vs Milan 0-3




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Prima della partita
(da "La Stampa" dell'8 ottobre 1978)
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Raduno Nazionale dell’A.I.M.C., Roma, 7 ottobre 1978,
prima di Roma vs Milan 0-3, alla presenza di tutta la squadra rossonera.
Biglietto di ingresso con autografo di Gianni Rivera
(by Stefano Oliva - facebook)



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7 ottobre 1978, undicesimo raduno nazionale dell'A.I.M.C. a Roma





Il biglietto della partita
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Il biglietto della partita



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Biglietti della partita
(by Michele Caci)



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Albertosi e Pruzzo nell’antistadio dell’Olimpico prima della partita
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Franco Baresi nel prepartita



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Nils Liedholm, Rino Ammendola e Giovan Battista "Ginko" Monti
(per gentile concessione di Lorenzo Ammendola)



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La Roma che affrontò il Milan alla seconda giornata di campionato, venendo sconfitta per 3-0.
Il capitano giallorosso Santarini ha in mano il gagliardetto rossonero





Pruzzo in azione
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Scarnecchia colpisce il pallone, Buriani osserva
(da "La nostra Serie A negli Anni '70")



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Ricky Albertosi esce sui piedi di Pruzzo



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Il gol di Aldo Maldera alla Roma per il provvisorio 0-1


L'esultanza di Aldo Maldera dopo il gol del vantaggio rossonero



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Morini, Bet e Albertosi escono dal terreno di gioco al termine del primo tempo



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Rigore-gol di Stefano Chiodi che batte Paolo Conti


Il gol su rigore di Stefano Chiodi



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Istantanea della partita: 0-2
(per gentile concessione di Ivano Michetti)
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Istantanea della partita: 0-3
(per gentile concessione di Ivano Michetti)





Gianni Rivera e Picchio De Sisti


Franco Baresi ed Aldo Bet contrastano Pruzzo.
Al termine dell'incontro, Gianni Rivera dirà, a proposito del "bocia" rossonero: "Oggi in campo ho visto un Ufo, che mi ha ricordato nelle movenze Franz Bekembauer. Farà molta strada. Il suo nome? Franco Baresi."



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Uscita alta di Ricky Albertosi



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Albertosi anticipa Pruzzo
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Aldo Maldera



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8 ottobre 1978. Il Milan avverte le altre. Primo in classifica dopo sole due giornate, unica squadra ad aver vinto entrambe
le partite e pertanto a punteggio pieno, progetti sempre più chiari di scudetto. È questo l’avvertimento che il Diavolo manda
al campionato domenica 8 ottobre 1978, dopo il netto successo ottenuto in trasferta contro la Roma dell’ex tecnico Giagnoni.
Una vittoria ottenuta con un punteggio largo e con il piglio autoritario della grande squadra, quella che prima sembra ti faccia
giocare, poi ti castiga quando meno te lo aspetti. Al di là degli episodi, dei due rigori trasformati da Chiodi, uno dei quali
contestato dai giallorossi, colpisce la naturalezza e la personalità mostrata dagli uomini di Liedholm. E da uno su tutti, cioè
proprio il ragazzino. Si accomodi Franco Baresi da Travagliato, un diciottenne, con ancora i brufoli sul viso, che il Santone
svedese ha lanciato in prima squadra tra i sorrisini di scherno di gran parte della stampa sportiva e di pseudo soloni del football.
Appena maggiorenne “il Piscinin” prende in mano la difesa del Milan (non quella della Solbiatese) e la dirige con la destrezza
e l’esperienza di un veterano. Alzi la mano chi mette in dubbio che Liedholm abbia sempre la vista più lunga degli altri...
(by Corrado Izzo)



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Ricky Albertosi esce dal campo al termine della partita
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Franco Baresi esce dal campo a fine partita



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Stefano Chiodi e Fabio Capello negli spogliatoi dopo la partita



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VIDEO
(da "Forza Milan!" - facebook)



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(Archivio "Gazzetta dello Sport")
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(dal sito www.asromaultras.org)



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(da "L'Unità" e "La Stampa" del 9 e 10 ottobre 1978)



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(dal sito www.1899.it)


Il rigore gol di Stefano Chiodi
(dal "Guerin Sportivo" n.78)



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(dal "Guerin Sportivo")



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Per chi si chiedesse cosa ci fosse prima dei moderni Roma Store... dal n. 76 di “Giallorossi”, supplemento di ottobre 1978, ecco l’articolo di presentazione dei Roma Shop, innovativa idea portata avanti dal presidente Gaetano Anzalone e dal dirigente Gilberto Viti. Questi punti vendita furono veicolo essenziale nell’importante ristrutturazione del “brand” Roma avvenuta per mano di Piero Gratton e del marchio Pouchain a fine anni 70. Interessante vedere come, da un punto di visto collezionistico, sia la fine di un’era... da quel momento, parte del materiale tecnico (gagliardetti, felpe, maglie) della società diventò finalmente accessibile anche per i tifosi. Tale fu il successo di questa iniziativa che, nonostante una Roma deficitaria in campo, il fatturato della società ebbe un’enorme esplosione diventando il secondo di tutta la serie A
(Francesco De Santis)