Ritorno ai tabellini delle partite
   

   


27 giugno 1966, Barcelona Guayaquil vs Milan 2-2






(dal "Corriere della Sera")



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Una schierata un pò particolare. Infatti, rappresenta per molti dei protagonisti l'addio o il commiato alla maglia rossonera. Siamo a Guayaquil, Equador, il 27 giugno 1966. Nell'ultima amichevole della stagione contro il Barcelona Guayaquil, il Milan schiera, in alto da sinistra, Danova, Micheli, Noletti, Maldini, Tenente e Balzarini. In basso, Trebbi, Majoli, Trapattoni, Angelillo e Fortunato. Resteranno al Milan nella stagione successiva solo Noletti, Trapattoni e Fortunato (Tenente sarà ceduto a novembre). Per Angelillo si tratta di un arrivederci, tornerà a Milanello dopo una stagione a Lecco. Danova, vecchia "Pantera" rossonera, nonché Micheli e Majoli, in prestito rispettivamente da Atalanta e Foggia per la tournée sudamericana, rientreranno nei ranghi delle proprie squadre. "Diabolik" Balzarini lascerà Milano dopo tre stagioni in rossonero, per accasarsi a Lecco. Trebbi e Maldini, alle spalle una lunga militanza milanista e di più, nel caso di "Cesarone", il grado di glorioso Capitano, si trasferiranno a Torino. La didascalia della foto descrive la reazione della squadra rossonera, sotto di due reti a metà del secondo tempo: "Milan di Italia. Bastarono 20 minuti per trasformare una sconfitta in un inatteso pareggio. Il catenaccio lo aveva trattenuto. E aveva dato vantaggi alla difesa del Barcellona, attaccando con le punte. Dopo lo 0-2 il diavolo ha rimosso il catenaccio e ha giocato con forza e velocità, sostenendosi con eccellente forma fisica." Grazie al sito "Magliarossonera", sempre prezioso per la verifica di dati e informazioni, una vera e propria enciclopedia del Milan. (by Lucia Ravenda)




Cliccare sull'immagine per ingrandire

Gli ultimi, malinconici attimi di Cesare Maldini in maglia rossonera. Al termine del campionato 1965-66, iniziato bene, ma compromesso strada facendo a causa di alcuni episodi molto sfortunati, il Milan si recò per una lunga tournée in Sudamerica. Giocò diverse partite amichevoli in Perù e Argentina, un torneo a cinque squadre in Cile e terminò il folto programma di incontri in Ecuador, a Guayaquil contro la squadra locale del Barcelona, il 26 giugno 1966. Nel frattempo in Italia, al "Gallia", i dirigenti di Milan e Torino stavano trattando il trasferimento di Rosato, ed è molto probabile che "Cesarone" sapesse già che quella di Guayaquil sarebbe stata la sua ultima partita in maglia rossonera e quella granata la sua prossima squadra. Sta di fatto che alla fine dell'incontro, concluso in parità con la rimonta di due reti da parte del Milan, ci fu una breve cerimonia, che vide come protagonista il nostro campione, descritta più o meno così dalla stampa locale: "La Società di Italiani "Garibaldi" ha donato un trofeo per l'incontro tra Barcelona e Milan. Cesare Maldini, il battitore libero, l'ha ricevuto cone cortesia in quanto ospite, ma con l'espressione accigliata. Senza l'allegria che il trionfo genera. Il fatto è che il Milan pareggiò grazie ad un gol fortunoso e su tiro libero! Per questo, il gesto del capitano italiano di cedere il trofeo al Barcelona, che l'ha ricevuto per mano del proprio capitano Macias, è stato apprezzato con entusiasmo. È stato un signorile riconoscimento a coloro i quali, a dispetto di documenti e nomi famosi, giocarono un'ora di calcio superiore alla compagine europea." (by Lucia Ravenda)


Cliccare sull'immagine per ingrandire




Cliccare sull'immagine per ingrandire

(dalla "Gazzetta dello Sport")



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Conclusa la tournée americana
(dal "Corriere della Sera" del 28 giugno 1966)
Cliccare sull'immagine per ingrandire

Conclusa la tournée americana
(dal "Corriere della Sera" del 30 giugno 1966)