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FINALE
28 maggio 1958, Real Madrid vs Milan 3-2  (d.t.s.)




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Prima della partita
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 17 e 22 maggio 1958)



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Prima della partita
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 27 maggio 1958)



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Presentazione della partita
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 28 maggio 1958)





"La vie sportive", prima della finale
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Stadio Heysel di Bruxelles: la sede della finale



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Prima della finale
(da "L'Unità" del 28 maggio 1958)







Match program della finale di Coppa dei Campioni 1958


Il biglietto della finale
(dal sito www.1899.it, by Stefano "Potsy" Pozzoni)






Bruxelles, 28 maggio 1958: lo Stadio Heysel



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Il biglietto della partita
(by Domenico Tricarico)



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(da facebook)



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Il Milan finalista di Coppa dei Campioni a Bruxelles contro il Real Madrid.
Da sinistra: Schiaffino, Fontana, Beraldo, Grillo, Danova, Cucchiaroni, Bergamaschi, Radice, Soldan, Cesare Maldini, Liedholm
(immagine a destra, per gentile concessione di Mark Baldasso)



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Altre due immagini della formazione iniziale nella finale di Coppa dei Campioni



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Altre due immagini della schierata rossonera
(per gentile concessione di Mark Baldasso)



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(per gentile concessione di Mark Baldasso)
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(per gentile concessione di Renato Orsingher)





(Archivio Magliarossonera.it)



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Le due schierate prima della partita
(per gentile concessione di Mark Baldasso)
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La formazione del Real Madrid nella finale di Coppa dei Campioni 1958



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Le schierate di Milan e Real Madrid






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Altre foto del Real Madrid prima del fischio d'inizio della finale



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Liedholm e Alonso si sono appena scambiati i gagliardetti, sta per avere inizio la prima finale di Coppa dei Campioni
della storia del Milan, per l'occasione opposto ai campioni in carica del Real Madrid
(by Lucia Ravenda)



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Gli uruguaiani Schiaffino, in completo rossonero dalla testa ai piedi, e Santamaria, vestito di un bianco quasi angelico,
scambiano qualche battuta prima di iniziarsi a giocare la terza finale di Coppa dei Campioni della storia del calcio.
Si tratta della prima di una lunga serie di finali per quel "Diavolo" di un Milan che, proprio questa volta, il destino
mette di fronte alla squadra dal colore più puro, quella sorta di "Acqua Santa" del Real Madrid
(by Lucia Ravenda)





Il portiere del Real Alonso esce a respingere di pugno precedendo il compagno Lesmes,
mentre Juan Alberto Schiaffino osserva attentamente pronto ad intervenire
(per gentile concessione di Bruno Morelli)





Il gol dell'1-0 di Juan Alberto Schiaffino



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Un'altra immagine del gol di Schiaffino



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Danova, infortunato, soccorso dal portiere del Real Madrid Alonso
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Raymond Kopa in azione
(by Pierangelo Brivio e Luigi La Rocca)



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Narciso Soldan esce sui piedi di Alfredo Di Stefano
(per gentile concessione di Mark Baldasso)



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Un'altra immagine dell'uscita di Narciso Soldan su Di Stefano
(per gentile concessione di Mark Baldasso)


(per gentile concessione del M.C. Inossidabili)





Gigi Radice alle prese con un madridista



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Istantanea della partita
(per gentile concessione di Ivano Michetti)
E' errata la didascalia: si tratta infatti del gol dello 0-1 di Schiaffino
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Istantanea della partita
(per gentile concessione di Ivano Michetti)
E' errata la didascalia: si tratta infatti del gol dell'1-2 di Grillo



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La rete di Ernesto Grillo, che porta in vantaggio i rossoneri (2-1)



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Una tifosa rossonera esulta al gol di Schiaffino
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Un tifoso rossonero esulta al gol di Grillo



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Il gol di Rial che porta al momentaneo pareggio il Real Madrid (2-2)


Il gol di Gento che decide nei tempi supplementari la finale





Un'altra immagine del gol di Gento





Tifosi Madridisti esultanti



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La "Gazzetta dello Sport" del 29 maggio 1958
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Articolo su Real Madrid Campione d'Europa



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(dalla "Gazzetta dello Sport")



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(dalla "Gazzetta dello Sport")



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(dal "Corriere dello Sport")



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(dal "Corriere della Sera")



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(per gentile concessione di Raffaello Losa)



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(da "L'Unità" del 29 maggio 1958)
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(da "L'Unità" del 29 maggio 1958)



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Copertina de "Il Calcio Illustrato" nr. 23 del 5 giugno 1958
relativa alla finale di Coppa dei Campioni


Il giornale argentino "El Grafico" dedica un servizio
alla finale Milan vs Real Madrid di Bruxelles



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"Real Madrid e Milan hanno offerto due ore di calcio da sogno all'Heysel".
Così titolava un giornale olandese all'indomani della finale di Coppa dei Campioni del 1958. E descriveva così l'immagine della premiazione:
"Nel mezzo del passaggio di mani tra Sua Altezza Reale Principe Akexander (a sinistra) e il portiere Alonso, capitano del Real Madrid,
la Coppa Europea. Tra i due il grande protagonista del match: Liedholm". Nei commenti, le tre pagine dedicate alla grande finale,
attualmente l'unica disputata tra le squadre con il maggior numero di vittorie nella massima competizione europea
(by Lucia Ravenda)





Alfredo Di Stefano, stella del Real Madrid che affronta
il Milan nella Finale di Bruxelles


Il Real Madrid Campione d'Europa.
In piedi da sinistra Alonso, Atienza II, Santamaría, Lesmes, Santisteban, Zárraga Accosciati da sinistra Kopa, Joseíto, Di Stéfano, Rial, Gento



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Francisco Gento, il giocatore madrileno che mise a segno la rete del definitivo 3-2 per i Blancos
nel corso del secondo tempo supplementare della finale di Coppa dei Campioni del 1958 di Bruxelles



Maglia del Grande Real Madrid indossata nel 1957-58 da Raymond Kopaszewski, meglio conosciuto come Raymond Kopa (che disputò la finale di Bruxelles contro il Milan). Famosa ala destra del grande Real di Puskas e Di Stefano, vinse il Pallone d'Oro nel 1958, stagione che lo vide protagonista anche ai Mondiali di Svezia con la maglia della Francia. La maglia è autografata sul fronte dallo stesso Kopa.
(dal sito www.gianfrancoronchi.net)



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Dal Museo del Real Madrid, cimeli di Milan e Real Madrid
(A sinistra, per gentile concessione di Stefano "Potsy" Pozzoni. A destar, per gentile concessione di Fabrizio Munno di laziowiki.org)



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(per gentile concessione di Sergio Galan dell’Hemeroteca RMCF del Real Madrid)



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Un quotidiano spagnolo
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La medaglia del secondo posto della finale di Coppa Campioni 1958, appartenuta a Narciso Soldan
(per gentile concessione di Mark Baldasso)



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Cinquant'anni fa la prima finale del Milan in Coppa dei Campioni
(da "Forza Milan!", 2009)




dal sito amarcordmilan.blog.lastampa.it

BRUXELLES 1958: IL GIORNO IN CUI IL MILAN FECE TREMARE IL GRANDE REAL
La prima finale di Coppa Campioni disputata dai rossoneri si concluse dopo i tempi supplementari. Un successo soltanto sfiorato contro una delle squadre più forti della storia del calcio
Correva l’anno 1958 quando il Milan, guidato in panchina da Gipo Viani, fece tremare il Grande Real Madrid di Gento e Di Stefano. Allo stadio Heysel di Bruxelles era in programma la finale di Coppa dei Campioni, la prima disputata in campo neutro. Una partita spettacolare e dalle tante emozioni. La squadra milanista mise due volte sotto gli spagnoli, grandi favoriti della vigilia, accarezzando il sogno della grande impresa. Ai nomi altisonanti della squadra merengues (Di Stefano e Gento su tutti), i rossoneri risposero con Pepe Schiaffino e Liedholm. Fu vero spettacolo fino all’epilogo dei tempi supplementari. In difesa il Milan puntava sul libero Cesare Maldini, in campo due campioni d’altissima classe: il rossonero Schiaffino e il madridista Di Stefano. Il Milan, dopo aver vanamente inseguito Di Stefano, ingaggiò Pepe, protagonista di un pezzo significativo di storia rossonera.
Dopo un primo tempo senza gol, il Milan passò in vantaggio al 14’ della ripresa proprio con Pepe Schiaffino, magistralmente assistito da Liedholm, ultimo superstite in rossonero del trio svedese Grenoli. Poco prima del 75’, Di Stefano ristabilì la parità: dribbling su tre avversari e conclusione a sorpresa. Il pareggio sembrò l’inizio dell’ondata Real ma pochi minuti dopo, al termine di una bella giocata tra Schiaffino e Liedholm, fu Grillo, argentino dai piedi buoni e dalla classe cristallina, a riportare in vantaggio il Milan (foto in basso). Tuttavia, l’illusione di soffiare la coppa al Real durò appena un giro di lancette di orologio. Nell’azione successiva, infatti, arrivò il pareggio di Rial. Il duplice fischio dell’arbitro belga Alsteen mandò tutti ai supplementari dove uscì la maggiore esperienza madridista. Il Real trovò il gol decisivo al 107’ con Gento, abile a ribadire in rete una conclusione respinta da un difensore rossonero. Fu così che svanì il sogno. La serata di Bruxelles incoronò nuovamente la squadra spagnola che chiuderà quel ciclo strepitoso con 5 Coppe Campioni vinte consecutivamente. Per il Milan fu un’occasione mancata, contro una delle compagini più forti della storia del calcio.
L’undici rossonero sceso in campo a Bruxelles fu il seguente: Soldan, Fontana, C. Maldini, Beraldo, Bergamaschi, Liedholm, Radice, Danova, Schiaffino, Grillo, Cucchiaroni. All. Viani.
In quella edizione di Coppa dei Campioni, il cammino del Milan era cominciato dalla sfida contro gli austriaci del Rapid Vienna, risolta allo spareggio nel turno preliminare. Le altre squadre superate dai rossoneri furono gli scozzesi del Rangers Glasgow, i tedeschi del Borussia Dortmund e gli inglesi del Manchester United. I Red devils, poco prima di affrontare il Milan nel doppio confronto di semifinale, furono colpiti da una terribile sciagura aerea, di ritorno da Belgrado. Otto giocatori del Manchester persero la vita, altri due furono costretti al ritiro. Per il Milan, l’appuntamento con il primo titolo europeo per club fu soltanto rinviato. Cinque anni dopo, nella splendida cornice londinese dello stadio di Wembley, una doppietta di Altafini al Benfica di Eusebio cancellò l’amarezza di Bruxelles. Fu il primo di una lunga serie di vittorie rossonere in Coppa dei Campioni, trofeo che per ben sette volte reca, nel suo albo d’oro, il nome del Milan.