Ritorno ai tabellini delle partite
< Partita precedente

   


24 dicembre 1950, Atalanta vs Milan 4-7




Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

Una rete di Gunnar Nordahl



Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

(dalla "Gazzetta dello Sport")



Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

Nordahl, Burini e Renosto
(per gentile concessione del Lazio Club Milano)



Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere
(dal "Corriere dello Sport")



Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere
(da "La Stampa" del 26 dicembre 1950)



Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere
(dal "Corriere della Sera")



Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

(da "Lo Sport Illustrato")



Clicca per vedere il video!

VIDEO
(da "Forza Milan!" - facebook)




"STORIE ROSSONERE"

24.12.1950 - ATALANTA vs MILAN 4-7, Campionato di Serie A (16^ giornata)
Atalanta e Milan si incontrano allo stadio la vigilia di Natale dell'anno 1950. Piove a dirotto, sta piovendo da una settimana e il campo e' ridotto a un acquitrino nel quale si sprofonda fino a mezza gamba. L'era della plastica e' all'inizio, i teli ancora non ci sono. Come sempre, quando si tratta di sfidare le grandi di Milano, specie se arrivano con la prosopopea della capolista, l'Atalanta digrigna i denti. Il compito di sbarrare la strada al terribile "pompiere" Gunnar Nordahl (il piu' grande attaccante dell'epoca) tocca a suo fratello Bertil, difensore dell'Atalanta. E' uno scontro memorabile, una partita vibrante ricca di colpi di scena e di gol, da una parte e dall'altra, una delle partite piu' emozionanti viste a Bergamo.
A un certo punto si vede Gunnar partire con la furia di un bisonte verso l'area atalantina, quella sotto la curva nord; si vede Bertil che scivola, cade, si rialza aggrappandosi ai calzoncini e alla maglia di Gunnar. Questi continua la sua corsa nel fango, si trascina il fratello, che non e' un peso piuma, avvinghiato alle gambe, entra in area e scocca un tiro da spezzare il palo. A un certo punto, dopo una dura entrata di Bertil, l'arbitro Belle' ammonisce il difensore atalantino e poiche' questi non capisce o finge di non capire chiama il fratello a fare da interprete : "Gli dica di stare calmo altrimenti lo sbatto fuori. E poi queste cose tra fratelli...". Risposta di Bertil, probabilmente addolcita nella traduzione: "Questi sono fatti nostri. Digli di non impicciarsi".
Finisce con la vittoria del Milan per 7-4. Un risultato che sicuramente non sarebbe piaciuto a Gioan Brera in quanto propiziato oltre che dalle imprese podistiche e tecniche di svedesi, danesi, bergamaschi e milanisti anche dagli svarioni dei difensori a causa del terreno infame.
Resta comunque tra i ricordi dei grandi avvenimenti calcistici un po' come, fatte le proporzioni, il famoso 4-3 di Italia - Germania nei mondiali del '70 all'Atzeca che ancora oggi pare sia tra gli avvenimenti calcistici piu' richiesti alle cineteche sportive della Rai.